Tu chiamali se vuoi test…

InTu chiamali se vuoi test…

Si sono conclusi ieri i test della F1 sul circuito del Bahrain. Una tre giorni intensa quanto imprevista, in ambito meteorologico. Temperature stranamente molto basse, per la zona, e pure la pioggia non si vedono spesso da quelle parti. Quindi, come dire, aggiungere variabili su variabili per i team che sono scesi in pista. Sicuramente un problema minore per chi aveva una macchina “evoluzione” 2024 molto peggio per chi aveva una macchina nuova, ( Ferrari) perché diventa più difficile capire se il problema è relativo alla specifica soluzione tecnica o allale condizioni meteo o peggio a tutte e due. Quindi per tradurre in nomi e cognomi la situazione,meno problemi per McLaren Red Bull e anche Mercedes e più incognite per la Ferrari. Detto questo le condizioni erano uguali per tutti quindi le poche verità (?) emerse dai test sono così riassumibili.

Diciamo che le mettiamo in ordine di classifica delle sensazioni.

MCLAREN Indubbiamente la “dominatrice” di questi test.Mai un problema. Sensazione di grandissima guidabilità. Passo gara ( se ottenuto nelle stesse condizioni di peso e mappatura motorie degli altri) impressionante e al momento inarrivabile per tutti. Non ha mai veramente tentato un giro veloce. Sintomo di una sentita superiorità. Insomma roba alla Red Bull 2023. E le parole del TP stella rilasciate questo inverno:” faremo di tutto per rendere la F1 del 2025 più noiosa di quella del 2024” più che una scherzosa frase suonano ora come una reale minaccia. Speriamo di no.

RED BULL Non in palla come la McLaren visibilmente più nervosa rispetto agli standard a cui ci aveva abituati negli ultimi anni, ma quando sale in macchina Verstappen tutto sembra cambiare e in un modo o nell’altro sono sempre lì. Comunque non la Red Bull che ci ricordiamo. Quella probabilmente non esiste più.

MERCEDES Non sapevo se metterla prima o dopo la Ferrari ma visto che uno dei piloti ha 18 anni e poca esperienza probabilmente quello che si è visto a tratti è merito della macchina. Secondo me non sarà in lotta per il mondiale, e credo che questo lo sappiano anche a Stoccarda, che per più di un motivo stiano già guardando più al 2026 che al 2025. Però siccome hai la stella a 3 punte sul musetto non puoi permetterti di partecipare tanto per partecipare e quindi anche loro hanno presentato una macchina molto evoluta rispetto alla passata stagione. Buona sul giro singolo estremamente “vorace” con le gomme sul passo gara. Non un bel segno.

FERRARI Eccoci qua. Raccontami o Diva dei Palidi ( a dire il vero non molto al momento) Leclerc e Hamilton l’ira funesta. Beh dai ira no ma incertezza molta. Il famoso ufficio facce , del quale il pilota monegasco è il più fulgido esempio, racconta di un team alla ricerca di risposte e certezze. Le risposte le aspettiamo tutti, di certezze ne abbiamo poche e purtroppo anche quelle non sono bene augurarti. Guidabilità abbastanza instabile e comunque a fasi alterne, anche togliendo i primissimi giri fatti con assetti estremi e quindi sbilanciati. Sul. giro veloce la SF-25 sembra meglio che sul passo gara ( speriamo non sia un rigurgito del 2023) che se paragonato a quelli della McLaren farebbe piangere se fatto nelle stesse condizioni tecniche. A questa vettura e a questo team però va , per forza di cose, data tutto il beneficiario d’inventario possibile. I motivi sono più di uno. Primo. La macchina è la più rivoluzionaria della F1 di questa stagione. Tantissimi cambiamenti ,e anche radicali a partire dalla nuova sospensione in giù. Nuove le teste che hanno partorito il progetto 677 e nuovo un pilota , o forse sarebbe meglio dire Il pilota. Almeno questo nella mente di Elkann non certo nella mia, ma di questo ho già trattato. E se a tutto ciò aggiungiamo le variabili della pista di cui abbiamo parlato in precedenza il quadro si complica ulteriormente. Quindi alla fine dei test , se possibile, i dubbi sono più di prima degli stessi e forse anche più profondi e …paurosi 

Però come dicono quelli bravi sono solo test.

Al netto del fatto che negli ultimi anni i “test” sono sempre stati abbastanza veritieri soprattutto per i primi GP, io non capisco ma mi adeguo. Quindi niente panico sono solo test. Per il panico aspettiamo 15 giorni.

Degli altri team non ho seguito in modo particolare i vari lavori. Quello che appare è che del gruppo “dietro” quelle meglio messe sembrano la Williams e l’Alpine. Mentre il fanalino di coda, per più di un motivo sarà la Sauber.

Bene tra 15 giorni sapremo se ridere o piangere o non sapremo ancora niente…

È la F1