Il mio regno per una McLaren !
Olanda.
A vederlo seduto su una piccola sdraio stile “coccia di morto” o Fernando Alonso “versione Giapponese" scegliete voi, viene veramente tristezza. Tanta tristezza . Un’immensa tristezza. E ammesso che il nostro muscolo cardiaco abbia ancora spazio per questa emozione che ha riempito i cuori di tutti i ferraristi degli ultimi 7 anni a “causa” e per amore di questo pilota. Charles è la matematica dimostrazione che se qualcosa può andare male con lui lo farà. Il suo sguardo perso nel vuoto con le spalle voltate alla pista e alla sua , come al solito non competitiva, Ferrari sembra quello di Riccardo II di Shakespeare! Un re Riccardo II ,sconfitto e alla ricerca di una via di fuga. “Il mio regno per una McLaren” grida quello sguardo di Charles in fuga da una Ferrari che ieri ha riassunto in metà gara la storia dei suoi anni passati alla corte del cavallino. Talento infinito (a parer mio a livello di Verstappen) dimostrato con due sorpassi che solo lui e Max al momento possono prima pensare e poi fare e poi un disperato tentativo di stare ai livelli dei migliori non disponendo delle stesse prerogative tecniche per finire con l soliti colpi di sfiga. Prima la SC il giro dopo il suo pit e poi il tocco malefico di Antonelli che ha chiuso la gara del monegasco con un colpo al suo posteriore. Insomma talento, mancanza di una macchina vincente e tanta sfiga. Il riassunto della carriera di Charles in Ferrari. E Mentre Leclerc consumava l’esegesi della sua carriera in un gp , un po' come l’Italia in miniatura, Piastri sembrava fare lo stesso della sua. Buon pilota un un favoloso contesto e con un avversario tribolante di natura e ieri tribolato dalla sua McLaren che in un amen ha deciso , salvo impensabili finali, l’esito di questo mondiale. Dietro al futuro campione del mondo ci sono due “cugini” Max su Red Bull e Hadjar su RB, destinati forse a diventare fratelli l’anno prossimo.
In mezzo la solita gara di Hamilton…alla Hamilton 2025 . Ossia corsa da gentleman nostalgico. E così l’ex “mago della pioggia” alle prime gocce d’acqua commette un errore alla Antonelli ( con 18 anni e 7 mondiali di differenza) sbanda abbraccia il muro della curva 3 e fine dei giochi.
Le voci di addio a fine stagione saranno ulteriormente alimentate da questo week end belga per l”ex re nero.
In mezzo a questo tragico, per la Ferrari , week end tutta una serie di discussioni fatte dai vari Team Principals più o meno animate sui regolamenti della stagione 2026. Discussioni in atto ,mentre i team sono già al lavoro sui progetti da almeno 8 mesi sulla base di regolamenti che ancora oggi sono fumosi. Fumosi e soprattutto paurosi. Paurosi perché le news che circolano nel paddock narrano di una F1 del 2026 divisa in classi. La Power unit tornerà a fare da game changer e il rischio di vedere delle gare divise in fasce in base a quale PU si monta diventa ogni giorno più reale e spaventoso. L’incubo di passare da una F1 estremamente competitiva con prima e ultima file divise spesso da poco più di un secondo ad avere distacchi tra le vetture anche triplicati sembra ogni giorni sempre più tremendamente reale! E su queste basi il rischio di trasformare un “prodotto commerciale” ,non bello, ma di successo in termini di spettatori ed incassi in un flop di gare ancora più noiose e scontate di quelle attuali è alto. Molto alto. Altissimo. E quindi il panico comincia a scorrere nei box e nei motorhome. Soprattutto in quelli degli sponsors che rischiamo di veder sprecati ingenti investimenti sacrificati sull’altare di un nuovo regolamento tecnico che più passa il tempo e più nessuno vuole.Mercedes e Audi a parte per motivi diversi ma congiunti intenti tutti gli altri sembrano non amare, usando un eufemismo , le nuove condizioni tecniche. Soprattutto quelle delle PU.
Con questa situazione, e soprattutto con questa Ferrari, e con questo morale inizia la settimana che porterà al GP di Monza. Una volta nel tempio della velocità la scuderia di Maranello era solita spremere il “sangue dalle rape” (vedi la vittoria di Leclerc dell’anno scorso) ma quest' anno sarà molto dura. Non basteranno tutte le rape della puglia.
E con Charles con questo karma non è persino possibile sperare in un colpo di fortuna.
Però potrebbe andare peggio.
Potrebbe piovere.
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